Le iscrizioni al Corso di formazione "Cambio di Stagione" sono chiuse.
Corso pensato come spazio di dialogo a partire dalla realtà e dalle condizioni in cui ci si trova a vivere, lavorare, imparare. Formazione a proposito di scuola, di apprendimento, di contenuti, di didattica, di percorsi tra linguaggi espressivi e teatrali.
Formazione per “agitare” insegnanti, studenti, educatori, operatori, genitori: un invito ad aver fiducia nell’utilizzare le personali capacità mentali, creative, progettuali, operative in dialogo con i nostri esperti. Non lezioni ex-cattedra, dunque, quanto spunti e suggerimenti di lavoro interdisciplinare o didattica integrata, valorizzando l’espressività, il laboratorio teatrale, i linguaggi artistici, ma nell’avere ben presente gli obiettivi formativi/educativi dell’istituzione scolastica.
La scuola chiude, la scuola apre. Che scenari si collegano ai concetti di apertura e di chiusura in questa fase? Che cosa materialmente possiamo fare per continuare a sviluppare apprendimenti significativi anche in questo contesto?
Gli apprendimenti sono comportamenti cognitivi e relazionali, non solo il risultato di processi didattici legati alle discipline.
Proviamo, proprio dal concetto di limite così ricorrente adesso, a tracciare delle ipotesi tanto funzionali quanto creative per continuare a costruire dimensioni teatrali ed espressive di comunità, per continuare a sviluppare civica attitudine alla comunicazione e alla partecipazione.
Quale scuola, quale teatro: regole/limiti/possibilità/esempi.
Quale teatro, quale scuola:
1. Un’esperienza di DAD con fotografie – primavera 2020
2. Esperienza in presenza dell’ottobre 2020. Il cortile della scuola è spazio per creare
La voce è ciò che ci relaziona col mondo e che racconta contemporaneamente la nostra unicità, ci apre all’altro e ci scopre a noi stessi. Salute e agio della voce si affiancano all’approfondimento della voce come strumento pedagogico e creativo. A partire da queste premesse, l’incontro di presentazione propone semplici esperimenti pratici e piccole provocazioni volti a individuare strumenti e strategie, mirati a una maggiore consapevolezza della propria voce come strumento espressivo e comunicativo: il rapporto col respiro, il corpo e la presenza vocale, la gestualità della voce e la creatività nella comunicazione.
La parola Drammaturgia ha assunto molti significati e molte pratiche nella millenaria storia del Teatro. Ma il teatro ha sempre bisogno di un testo?
In principio, era l’azione…! (drama = azione).
L’invito, allora, è ad alzare la vela del metaforico sipario, osservare un mare costellato di isole, iniziare a navigare in questo arcipelago in compagnia di due nocchieri un po’ speciali, tenendo presente che la barca si chiama… Scuola (nome) Comunità (cognome)!
Il corpo percepito e il corpo in movimento: il limite come possibilità
Pratica guidata di esplorazione somatica ed emotiva, dove i limiti vogliono essere generatori di confini e potenziali svolte nel movimento del corpo e del pensiero.
Il corpo percepito e il corpo in movimento: la maschera come strumento
Esplorazione intorno alla maschera come strumento pedagogico nella formazione teatrale: proposte ed esperienze.
La maschera come strumento e stimolo per una scrittura scenica possibile: i 4 elementi e lo spazio
Il corpo sotto la maschera e le sue potenzialità espressive nel “gioco teatrale”: dalla maschera al personaggio
Un piccolo viaggio narrato e illustrato per liberare il proprio immaginario immergendosi in un’azione artistica e creativa.
I libri illustrati, le narrazioni visive e verbali, le parole e le immagini che li costruiscono sono ponti, strumenti efficacissimi per promuovere l’incontro del bambino e del ragazzo con la meraviglia, il pensiero e la ricerca di senso.
Un “luogo” del fare e del pensare dove poter sperimentare, insieme, le possibilità e le visioni.
La finalità è quella di sviluppare un percorso di conoscenza e consapevolezza sul teatro classico, sui modi e sui metodi in cui è possibile oggi avvicinare i testi antichi o i testi moderni che li riprendono, e lavorare su di essi sul piano drammaturgico e scenico con i ragazzi e i giovani adulti.
Il lavoro proposto ai corsisti sarà il più possibile interattivo e quindi partirà da una condivisione delle esperienze e delle aspettative di ognuno, anche per poter calibrare il corso in relazione alle conoscenze e agli interessi degli iscritti.
Sarà innanzitutto necessario assicurare una piattaforma di informazioni basilari, relative non solo al teatro greco-latino, ma anche a quello moderno e contemporaneo, per evidenziare come il patrimonio dei miti e degli archetipi classici abbia nutrito e nutra le culture di ogni tempo e luogo e come essi, avendo a che fare con delle costanti antropologiche, possano essere efficacemente proposti anche ai giovani e agli adulti del XXI secolo. Sarà anche importante dimostrare che alcune delle specificità del teatro classico, ad esempio la ritualità, il rispecchiamento dei problemi della polis, il ruolo del coro, sono stati e sono oggetto dell’attenzione teorica e delle pratiche teatrali contemporanee più vive e possono quindi offrire contenuti e metodi efficaci per perseguire obiettivi non solo didattici, ma di crescita umana, di educazione civica, di formazione alla creatività e all’espressione.
Si cercherà dunque di attraversare tutte le fasi del laboratorio teatrale, dalla motivazione e dalla scelta iniziale alla realizzazione scenica, fornendo esempi tratti dall’esperienza dei docenti e lavorando insieme ai corsisti su piccoli studi di caso ed esercizi di drammaturgia, per trasmettere un metodo che possa alimentare la fiamma del classico e non solo e non tanto custodirne le ceneri.
Annalena Manca è nata nel 1960 a Sassari, dove ha studiato e ha lavorato nel teatro di base. Dal 1988 vive a Roma. Insegna nella scuola primaria, realizza con i bambini laboratori teatrali e di scrittura. Collabora con l’Associazione Teatro Giovani Teatro Pirata (Marche) per la Rassegna Nazionale di Teatro della Scuola e per la Scuola Estiva di Teatro Educazione, entrambe a Serra San Quirico. Ha collaborato con la Giunti Scuola dal 1997 al 2008, come autrice di percorsi didattici e formatrice. Di ruolo a Roma dal 1991, dal 2001 all’I.C. Falcone e Borsellino, insegna attualmente lingua italiana, arte, musica e lingua inglese. Cura attività di scrittura creativa, laboratori di arte, laboratori di teatro educazione.
FORMAZIONE E ESPERIENZA NEL TEATRO EDUCAZIONE
Nel Laboratorio teatrale aperto diretto da Giampiero Cubeddu, dal 1977 al 1979 ha partecipato come attrice a spettacoli e a laboratori per bambini a Sassari e in Sardegna, a opere musicali con la Cooperativa Teatro e Musica di Sassari, a registrazioni di radiodrammi per Radio Sardegna. Tra i soci fondatori della Compagnia B&C diretta da Pier Paolo Conconi, dal 1979 al 1988 ha collaborato alla realizzazione di produzioni teatrali e laboratori per la scuola in Sardegna, come attrice, autrice di testi, animatrice, costumista, organizzatrice. Dal 1994 realizza laboratori teatrali nella scuola primaria a Roma. Nel 2001 ha pubblicato “Teatrario – Lessico per il teatro e per la scuola” con Sante Maurizi ( Banco di Sardegna, Sassari).
Antonio Caponigro, insegnante di scuola primaria dal 1983. Attore, regista, operatore teatrale, direttore artistico della Rassegna Nazionale di Teatro Educativo Il Gerione di Campagna (SA). Consigliere Nazionale della U.I.L.T. (Unione Italiana Libero Teatro) e responsabile del Teatro Educativo.
Fondatore della Compagnia Teatro dei Dioscuri, che ha avviato da 11 anni il Laboratorio
Permanente “Tradizioni & Tradimento”, percorso di ricerca teatrale e pedagogica.
Attrice, regista e formatrice. È nata a Firenze ed ha studiato psicologia all’Università La Sapienza di Roma . ha iniziato il suo percorso artistico come art-performer. Tiene laboratori teatrali e di lettura ad alta voce per adulti e bambini, coniugando preparazione psicopedagogica ed esperienza artistica come esperta di pedagogia teatrale e di formazione dello spettatore. E’ autrice di testi e kit ludico-didattici. Nel 1982 fonda la compagnia Teatro Laboratorio di Figure, presente in molti festival europei di teatro sperimentale e di figura , tra cui: Caen, Polverigi, Barcellona, Salisburgo, Friburgo. Realizza istallazioni ed eventi di sperimentazione sulla drammaturgia dello spazio (rapporto natura-artificio) tra cui: Giardino di Boboli) a Firenze, Biblioteca Marciana a Venezia, Chiostro di Sant’Ambrogio a Milano. Negli anni ‘90 a Milano, a Palazzo Reale, realizza percorsi teatrali di orientamento alla visione per alcune mostre tra cui: “I Goti”, e “Da Monet a Picasso “. Dal 1998 realizza spettacoli di teatro da camera di cui è autrice e interprete, “Pinocchiata ,”Metalogo”(contrasto teatrale ispirato al pensiero di Gregory Bateson),”In Visita”( percorso teatrale in 5 tappe sul pregiudizio) in Collaborazione con Pupi e Fresedde-Teatro di Rifredi e con la compagnia Piccoli Principi Nel 2005 fonda AD-AR-TE , associazione improntata sull’importanza pedagogica dell’agire artistico. Nel 2006 mette in scena per la Biennale di Venezia: “Storia di Ye Xian” la Cenerentola cinese. Dal 1999 al 2010 è stata consulente artistica al Centro Teatro Educazione dell’ETI a Roma e al Teatro La Pergola di Firenze. Attualmente collabora con alcune Residenze Artistiche della Toscana tra cui .E’ membro del Consiglio Direttivo di AGITA.
Isabella Carloni è attrice, cantante, autrice e regista per il teatro. È stata diretta da importanti registi ed artisti della scena italiana contemporanea (tra cui Carlo Cecchi, Toni Servillo, Marco Baliani, Elio de Capitani, Giovanna Marini, Carlo Cerciello, Andrea Adriatico). Parallelamente conduce da anni una personale ricerca che l’ha portata a originali creazioni di drammaturgia contemporanea e di teatro musicale (Artemisia, Viola di mare, Inventario delle cose certe, Circe o il profumo dei maiali, Furentes, 45 Giri, Via dei dollari), con esibizioni in tutta Italia e all’estero. Ha lavorato per la RAI in fiction e radiodrammi. È direttrice artistica dell’Associazione Rovine Circolari e della rassegna A più voci. È stata artista residente e Faculty member per 5 anni alla Italian school del Middlebury College negli USA. È docente di teatro e formatrice di public-speaking. Insegna tecnica e drammaturgia della voce all’Accademia Poliarte di Ancona. È membro di Agita dal 2012. Conduce seminari per attori, insegnanti ed educatori sull’equilibrio e il benessere della voce, ispirati all’approccio del vocal-balance Brilla-Paglin.
Loredana Perissinotto è stata tra i protagonisti – come attrice, regista e studiosa –
dell’Animazione Teatrale italiana, del Teatro Scuola e di Comunità, del Teatro professionale per l’Infanzia e la Gioventù, a partire dagli anni Settanta del 900.
Si è occupata di formazione quadri anche in ambito universitario (Dams di Bologna, Università di Malta, Università di Campinas in Brasile e Vilnius in Lituania, Università Pedagogica Statale di Mosca). Con una visione sistemica e creativa delle connessioni progettuali tra Cultura/Teatro/Arte/Formazione/Educazione/Mediazione culturale, ha scritto libri e saggi su questi argomenti. Ha curato diverse opere miscellanee, tra cui Manuale delle professioni culturali (Utet 1997 e 1999), Geografia del teatro della scuola in Italia (Leonardo, 2001), Guardarsi in scena (2007), Grazie alla cultura (Franco Angeli 2011). Tra i suoi libri: Teatri a scuola (Utet 2001); In ludo. Idee per il teatro a scuola e nella comunità (Ed. Corsare 2013); Animazione teatrale. Le idee, i luoghi, i protagonisti (Carocci 2004 e 2011). Fa parte della direzione della collana Pubblico Professioni e Luoghi della Cultura (Franco Angeli) e di Facciamo teatro (Edizioni Corsare). E’ presidente di Agita, associazione nazionale per la promozione della cultura teatrale nella scuola e nel sociale.
David Conati – Autore, compositore, traduttore incantAutore e Katalizzautore nonché produttore teatrale con un master in Drammaturgia (Piccolo Teatro di Milano) e un diploma in Autore di testi per canzoni (CET di Mogol). Come autore di narrativa ha pubblicato con molti editori tra cui Einaudi Ragazzi, Edizioni Corsare, Edizioni Paoline, Coccolebooks, Lisciani, Gruppo Editoriale Raffaello. In ambito teatrale ha scritto moltissimi testi e ne ha tradotti altrettanti firmando la versione italiana di produzioni di successo portate in scena da Anna Valle, Amanda e Stefania Sandrelli, Antonio Catania, Nathalie Caldonazzo, Gianluca Ramazzotti, Francesco Branchetti, Miriam Mesturino… Come produttore e attore teatrale da diversi anni è in tour per tutta la Penisola con il Format I GRANDI CLASSICI IN 60 MINUTI (di cui fanno parte O.D.I.S.S.E.A.; I.P.RO.M.E.S.S.I.S.P.O.S.I.; Dante VianDante nella fossa SprofonDante; Il Corsaro Nero, Le avventure del Barone di Munchhausen, La ballata di Bertoldo) che negli ultimi anni hanno totalizzato oltre 120.000 presenze tra i ragazzi delle scuole italiane di ogni ordine e grado.
Claudia Pastorini, educatrice in Movimento Evolutivo Dinamico, psicomotricista, istruttrice per la F.I.D.A.L. di corsi di avviamento all’atletica leggera, è operatrice di teatro educazione nel territorio italiano da 24 anni, formata presso ATGTP di Serra San Quirico (AN). Ha lavorato per 11 anni nell’area disagio del Comune di Milano come conduttrice di percorsi di teatro sociale. Lavora a tempo pieno per AMEDI – Associazione Movimento Evolutivo Dinamico Italia – come organizzatrice, performer, formatrice e conduttrice di laboratori di teatro finalizzati alla scena; si occupa inoltre dell’approfondimento pedagogico nei percorsi di formazione MED. Collabora con l’Università Bicocca di Milano come conduttrice dei laboratori di pedagogia del corpo – corso di laurea in formazione primaria – e come formatrice con AGITA TEATRO e ATGTP.
Operatore Teatrale. Napoletano all’estero vive e lavora a Macerata nelle Marche. Dopo gli studi all’ Accademia di Belle Arti, nei primi anni ’90 comincia il suo viaggio nel Teatro. Nel suo percorso di formazione incontra maestri come Monetta, Lebreton, Barba, Vogel, Destro, Contin. Incontri ed esperienze che ne segneranno la successiva attività. Dal 2003 si occupa di Teatro nella scuola e nel sociale. Rivolge particolare attenzione e studi al Teatro in maschera. Tiene laboratori sulla maschera neutra, Commedia dell’Arte e maschere larvali, sia in Italia che all’estero. Dal 2013 è direttore artistico del COT, (Corridonia Officine Teatrali) laboratorio permanente di formazione teatrale per ogni età. Collabora con l’Università di Macerata, Confindustria Macerata e con la SFI (Società Filosofica Italiana) come formatore.
Insegnante con diploma di Accademia di Belle Arti in Scultura e laurea in Architettura.
Allieva di Emilio Vedova nello studio di Venezia. Ha insegnato dal 1973 al 2008 presso il primo Liceo Artistico di Torino e svolto attività di ricerca CNR presso la Facoltà di Architettura di Torino. Dal 1999 ha costituito il Gruppo Le Ombre con il quale ha prodotto spettacoli e performance di Teatro d’ombre e condotto laboratori di teatro della scuola e professionale. Si è formata in arte terapia con Wilma Cipriani e Sandra Parolin (Scuola di Psicoterapia Espressiva non Verbale – Associazione Il Porto ADEG con la New York University, Torino), Marisa Sartirana (Centro di Formazione delle Artiterapie “La linea dell’Arco”, Lecco), Emanuela Avanzato, Barbara Fiore e Donatella Mondino (Arttherapy Italia).
Operatore socio-teatrale campano, formatore e operatore per l’infanzia (OPI), è pedagogista esperto di teatro e discipline della comunicazione in ambito educativo e rieducativo. Segretario nazionale di Agita (Associazione per la Ricerca Teatrale nella Scuola e nel Sociale). Dopo la duplice laurea (in Scienze politiche e in Pedagogia) si è specializzato in formazione alla lettura con metodologie trasversali, e approcci creativi innovativi, soprattutto per la fascia della prima infanzia. Le sue azioni didattiche, con una particolare attenzione alla formazione dei docenti attenti ai metodi inclusivi, indispensabili per alunni con Bisogni educativi speciali (Bes) o di altre nazionalità da integrare, fanno perno su albi illustrati e libri di qualità della letteratura giovanile.
Onelia Bardelli
Anni 68; sposata; quattro figli
Nata a Milano, ma residente a Rogno, BG.
Diploma di Liceo Classico. Laurea in Lettere Classiche con tesi in Etruscologia
Insegnante di Italiano, Latino, Greco e storia dell’Arte per una vita: dal 1976, anno della laurea, al 2014, anno della pensione.
Parallelamente all’impegno di docente (sempre nelle scuole superiori, prevalentemente Liceo Classico di Lovere), ha coltivato due grandi passioni: prima per l’archeologia e poi per il teatro.
Come archeologa:
– negli anni ’70 ha partecipato con l’Università degli Studi di Milano, sotto la guida di Maria Bonghi, alle campagne di scavo a Pompei;
– ha tenuto seminari di Disegno archeologico presso la stessa Università, ha pubblicato un Manuale di disegno archeologico per i tipi dell’Università Statale di Milano; ha disegnato e catalogato reperti in numerosi Musei Italiani (Museo Archeologico Nazionale di Parma, Civico Museo Archeologico di Milano, Scavi di Tarquinia, Scavi di Pompei).
– in numerose occasioni ha guidato gruppi del Touring Club nei percorsi di interesse archeologico.
Ha coltivato poi la passione per il teatro
–prima come spettatrice e allieva in corsi dedicati soprattutto al teatro-scuola (IRRE Lombardia, LAIV Fondazione Cariplo, presso il Teatro Donizetti di Bergamo e presso il CTB di Brescia (Laura Curino, Lucilla Giagnoni) e molti altri),
–poi come socia AGITA (nelle sezioni RA.RE. Rassegne in rete e AGIClassica),
–come referente del Laboratorio di Teatro Classico del Liceo D. Celeri di Lovere (dal 2004 al 2016) e come consulente dal 2016 a oggi
–come fondatrice e referente della Settimana della Cultura Classica con il Festival del Teatro Classico nella Scuola a Lovere (dal 2007 ad oggi);
–dal 2015 al 2019 componente della Giuria del Festival Thauma (Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano)
–nel 2018 e 2019 coordinatrice della giuria Festival Ad Maiori di Maiori SA;
— nel 2019 coordinatrice della giuria per il Festival del Teatro Sociale nella scuola di Breno BS
Nel 2018 ha pubblicato il Dossier Laboratori Teatro classico, nato dal desiderio di approfondire la conoscenza dei laboratori teatrali scolastici in cui si incontrano il mondo della Scuola e del Teatro.
Ha insegnato dal 1980 al 2017 Italiano, Latino, Storia nel triennio dei licei ed ha lavorato e lavora come operatore teatrale.
Alla formazione accademica ( Laurea in Lettere presso l’Università di Padova, Master in Musicoterapia, Psicomotricità e linguaggi della performance presso il Dipartimento di filosofia e teoria delle scienze-Facoltà di Scienze della Formazione, Università di Ca’ Foscari, Venezia, Master in Dirigenza dei servizi culturali, educativi e pedagogici presso la Facoltà di Scienze della Formazione, Università di Firenze) ha affiancato la formazione teatrale, attraverso laboratori e seminari (tra gli altri, con il CSS, Teatro Stabile di Innovazione del Friuli Venezia Giulia, con il Centro Giolli del Teatro dell’Oppresso, con l’Istituto Nazionale del Dramma Antico).
Ha condotto laboratori e realizzato spettacoli con gruppi di ragazzi e di adulti, collaborando con molti istituti scolastici, con i dipartimenti di Scienze della Formazione delle Università di Venezia e di Trieste, con varie Associazioni, in particolare con l’Associazione Teatro Giovani Teatro Pirata, come operatore alla Rassegna Nazionale di Teatro della Scuola e come docente e direttore della Scuola Estiva di Teatro Educazione di Serra San Quirico (AN).
Ha scritto e in parte pubblicato drammaturgie e saggi di argomento letterario e storico.
Annalena Manca è nata nel 1960 a Sassari, dove ha studiato e ha lavorato nel teatro di base. Dal 1988 vive a Roma. Insegna nella scuola primaria, realizza con i bambini laboratori teatrali e di scrittura. Collabora con l’Associazione Teatro Giovani Teatro Pirata (Marche) per la Rassegna Nazionale di Teatro della Scuola e per la Scuola Estiva di Teatro Educazione, entrambe a Serra San Quirico. Ha collaborato con la Giunti Scuola dal 1997 al 2008, come autrice di percorsi didattici e formatrice. Di ruolo a Roma dal 1991, dal 2001 all’I.C. Falcone e Borsellino, insegna attualmente lingua italiana, arte, musica e lingua inglese. Cura attività di scrittura creativa, laboratori di arte, laboratori di teatro educazione.
FORMAZIONE E ESPERIENZA NEL TEATRO EDUCAZIONE
Nel Laboratorio teatrale aperto diretto da Giampiero Cubeddu, dal 1977 al 1979 ha partecipato come attrice a spettacoli e a laboratori per bambini a Sassari e in Sardegna, a opere musicali con la Cooperativa Teatro e Musica di Sassari, a registrazioni di radiodrammi per Radio Sardegna. Tra i soci fondatori della Compagnia B&C diretta da Pier Paolo Conconi, dal 1979 al 1988 ha collaborato alla realizzazione di produzioni teatrali e laboratori per la scuola in Sardegna, come attrice, autrice di testi, animatrice, costumista, organizzatrice. Dal 1994 realizza laboratori teatrali nella scuola primaria a Roma. Nel 2001 ha pubblicato “Teatrario – Lessico per il teatro e per la scuola” con Sante Maurizi ( Banco di Sardegna, Sassari).
Antonio Caponigro, insegnante di scuola primaria dal 1983. Attore, regista, operatore teatrale, direttore artistico della Rassegna Nazionale di Teatro Educativo Il Gerione di Campagna (SA). Consigliere Nazionale della U.I.L.T. (Unione Italiana Libero Teatro) e responsabile del Teatro Educativo.
Fondatore della Compagnia Teatro dei Dioscuri, che ha avviato da 11 anni il Laboratorio
Permanente “Tradizioni & Tradimento”, percorso di ricerca teatrale e pedagogica.
Attrice, regista e formatrice. È nata a Firenze ed ha studiato psicologia all’Università La Sapienza di Roma . ha iniziato il suo percorso artistico come art-performer. Tiene laboratori teatrali e di lettura ad alta voce per adulti e bambini, coniugando preparazione psicopedagogica ed esperienza artistica come esperta di pedagogia teatrale e di formazione dello spettatore. E’ autrice di testi e kit ludico-didattici. Nel 1982 fonda la compagnia Teatro Laboratorio di Figure, presente in molti festival europei di teatro sperimentale e di figura , tra cui: Caen, Polverigi, Barcellona, Salisburgo, Friburgo. Realizza istallazioni ed eventi di sperimentazione sulla drammaturgia dello spazio (rapporto natura-artificio) tra cui: Giardino di Boboli) a Firenze, Biblioteca Marciana a Venezia, Chiostro di Sant’Ambrogio a Milano. Negli anni ‘90 a Milano, a Palazzo Reale, realizza percorsi teatrali di orientamento alla visione per alcune mostre tra cui: “I Goti”, e “Da Monet a Picasso “. Dal 1998 realizza spettacoli di teatro da camera di cui è autrice e interprete, “Pinocchiata ,”Metalogo”(contrasto teatrale ispirato al pensiero di Gregory Bateson),”In Visita”( percorso teatrale in 5 tappe sul pregiudizio) in Collaborazione con Pupi e Fresedde-Teatro di Rifredi e con la compagnia Piccoli Principi Nel 2005 fonda AD-AR-TE , associazione improntata sull’importanza pedagogica dell’agire artistico. Nel 2006 mette in scena per la Biennale di Venezia: “Storia di Ye Xian” la Cenerentola cinese. Dal 1999 al 2010 è stata consulente artistica al Centro Teatro Educazione dell’ETI a Roma e al Teatro La Pergola di Firenze. Attualmente collabora con alcune Residenze Artistiche della Toscana tra cui .E’ membro del Consiglio Direttivo di AGITA.
Isabella Carloni è attrice, cantante, autrice e regista per il teatro. È stata diretta da importanti registi ed artisti della scena italiana contemporanea (tra cui Carlo Cecchi, Toni Servillo, Marco Baliani, Elio de Capitani, Giovanna Marini, Carlo Cerciello, Andrea Adriatico). Parallelamente conduce da anni una personale ricerca che l’ha portata a originali creazioni di drammaturgia contemporanea e di teatro musicale (Artemisia, Viola di mare, Inventario delle cose certe, Circe o il profumo dei maiali, Furentes, 45 Giri, Via dei dollari), con esibizioni in tutta Italia e all’estero. Ha lavorato per la RAI in fiction e radiodrammi. È direttrice artistica dell’Associazione Rovine Circolari e della rassegna A più voci. È stata artista residente e Faculty member per 5 anni alla Italian school del Middlebury College negli USA. È docente di teatro e formatrice di public-speaking. Insegna tecnica e drammaturgia della voce all’Accademia Poliarte di Ancona. È membro di Agita dal 2012. Conduce seminari per attori, insegnanti ed educatori sull’equilibrio e il benessere della voce, ispirati all’approccio del vocal-balance Brilla-Paglin.
Loredana Perissinotto è stata tra i protagonisti – come attrice, regista e studiosa –
dell’Animazione Teatrale italiana, del Teatro Scuola e di Comunità, del Teatro professionale per l’Infanzia e la Gioventù, a partire dagli anni Settanta del 900.
Si è occupata di formazione quadri anche in ambito universitario (Dams di Bologna, Università di Malta, Università di Campinas in Brasile e Vilnius in Lituania, Università Pedagogica Statale di Mosca). Con una visione sistemica e creativa delle connessioni progettuali tra Cultura/Teatro/Arte/Formazione/Educazione/Mediazione culturale, ha scritto libri e saggi su questi argomenti. Ha curato diverse opere miscellanee, tra cui Manuale delle professioni culturali (Utet 1997 e 1999), Geografia del teatro della scuola in Italia (Leonardo, 2001), Guardarsi in scena (2007), Grazie alla cultura (Franco Angeli 2011). Tra i suoi libri: Teatri a scuola (Utet 2001); In ludo. Idee per il teatro a scuola e nella comunità (Ed. Corsare 2013); Animazione teatrale. Le idee, i luoghi, i protagonisti (Carocci 2004 e 2011). Fa parte della direzione della collana Pubblico Professioni e Luoghi della Cultura (Franco Angeli) e di Facciamo teatro (Edizioni Corsare). E’ presidente di Agita, associazione nazionale per la promozione della cultura teatrale nella scuola e nel sociale.
David Conati – Autore, compositore, traduttore incantAutore e Katalizzautore nonché produttore teatrale con un master in Drammaturgia (Piccolo Teatro di Milano) e un diploma in Autore di testi per canzoni (CET di Mogol). Come autore di narrativa ha pubblicato con molti editori tra cui Einaudi Ragazzi, Edizioni Corsare, Edizioni Paoline, Coccolebooks, Lisciani, Gruppo Editoriale Raffaello. In ambito teatrale ha scritto moltissimi testi e ne ha tradotti altrettanti firmando la versione italiana di produzioni di successo portate in scena da Anna Valle, Amanda e Stefania Sandrelli, Antonio Catania, Nathalie Caldonazzo, Gianluca Ramazzotti, Francesco Branchetti, Miriam Mesturino… Come produttore e attore teatrale da diversi anni è in tour per tutta la Penisola con il Format I GRANDI CLASSICI IN 60 MINUTI (di cui fanno parte O.D.I.S.S.E.A.; I.P.RO.M.E.S.S.I.S.P.O.S.I.; Dante VianDante nella fossa SprofonDante; Il Corsaro Nero, Le avventure del Barone di Munchhausen, La ballata di Bertoldo) che negli ultimi anni hanno totalizzato oltre 120.000 presenze tra i ragazzi delle scuole italiane di ogni ordine e grado.
Claudia Pastorini, educatrice in Movimento Evolutivo Dinamico, psicomotricista, istruttrice per la F.I.D.A.L. di corsi di avviamento all’atletica leggera, è operatrice di teatro educazione nel territorio italiano da 24 anni, formata presso ATGTP di Serra San Quirico (AN). Ha lavorato per 11 anni nell’area disagio del Comune di Milano come conduttrice di percorsi di teatro sociale. Lavora a tempo pieno per AMEDI – Associazione Movimento Evolutivo Dinamico Italia – come organizzatrice, performer, formatrice e conduttrice di laboratori di teatro finalizzati alla scena; si occupa inoltre dell’approfondimento pedagogico nei percorsi di formazione MED. Collabora con l’Università Bicocca di Milano come conduttrice dei laboratori di pedagogia del corpo – corso di laurea in formazione primaria – e come formatrice con AGITA TEATRO e ATGTP.
Operatore Teatrale. Napoletano all’estero vive e lavora a Macerata nelle Marche. Dopo gli studi all’ Accademia di Belle Arti, nei primi anni ’90 comincia il suo viaggio nel Teatro. Nel suo percorso di formazione incontra maestri come Monetta, Lebreton, Barba, Vogel, Destro, Contin. Incontri ed esperienze che ne segneranno la successiva attività. Dal 2003 si occupa di Teatro nella scuola e nel sociale. Rivolge particolare attenzione e studi al Teatro in maschera. Tiene laboratori sulla maschera neutra, Commedia dell’Arte e maschere larvali, sia in Italia che all’estero. Dal 2013 è direttore artistico del COT, (Corridonia Officine Teatrali) laboratorio permanente di formazione teatrale per ogni età. Collabora con l’Università di Macerata, Confindustria Macerata e con la SFI (Società Filosofica Italiana) come formatore.
Insegnante con diploma di Accademia di Belle Arti in Scultura e laurea in Architettura.
Allieva di Emilio Vedova nello studio di Venezia. Ha insegnato dal 1973 al 2008 presso il primo Liceo Artistico di Torino e svolto attività di ricerca CNR presso la Facoltà di Architettura di Torino. Dal 1999 ha costituito il Gruppo Le Ombre con il quale ha prodotto spettacoli e performance di Teatro d’ombre e condotto laboratori di teatro della scuola e professionale. Si è formata in arte terapia con Wilma Cipriani e Sandra Parolin (Scuola di Psicoterapia Espressiva non Verbale – Associazione Il Porto ADEG con la New York University, Torino), Marisa Sartirana (Centro di Formazione delle Artiterapie “La linea dell’Arco”, Lecco), Emanuela Avanzato, Barbara Fiore e Donatella Mondino (Arttherapy Italia).
Operatore socio-teatrale campano, formatore e operatore per l’infanzia (OPI), è pedagogista esperto di teatro e discipline della comunicazione in ambito educativo e rieducativo. Segretario nazionale di Agita (Associazione per la Ricerca Teatrale nella Scuola e nel Sociale). Dopo la duplice laurea (in Scienze politiche e in Pedagogia) si è specializzato in formazione alla lettura con metodologie trasversali, e approcci creativi innovativi, soprattutto per la fascia della prima infanzia. Le sue azioni didattiche, con una particolare attenzione alla formazione dei docenti attenti ai metodi inclusivi, indispensabili per alunni con Bisogni educativi speciali (Bes) o di altre nazionalità da integrare, fanno perno su albi illustrati e libri di qualità della letteratura giovanile.
Onelia Bardelli
Anni 68; sposata; quattro figli
Nata a Milano, ma residente a Rogno, BG.
Diploma di Liceo Classico. Laurea in Lettere Classiche con tesi in Etruscologia
Insegnante di Italiano, Latino, Greco e storia dell’Arte per una vita: dal 1976, anno della laurea, al 2014, anno della pensione.
Parallelamente all’impegno di docente (sempre nelle scuole superiori, prevalentemente Liceo Classico di Lovere), ha coltivato due grandi passioni: prima per l’archeologia e poi per il teatro.
Come archeologa:
– negli anni ’70 ha partecipato con l’Università degli Studi di Milano, sotto la guida di Maria Bonghi, alle campagne di scavo a Pompei;
– ha tenuto seminari di Disegno archeologico presso la stessa Università, ha pubblicato un Manuale di disegno archeologico per i tipi dell’Università Statale di Milano; ha disegnato e catalogato reperti in numerosi Musei Italiani (Museo Archeologico Nazionale di Parma, Civico Museo Archeologico di Milano, Scavi di Tarquinia, Scavi di Pompei).
– in numerose occasioni ha guidato gruppi del Touring Club nei percorsi di interesse archeologico.
Ha coltivato poi la passione per il teatro
–prima come spettatrice e allieva in corsi dedicati soprattutto al teatro-scuola (IRRE Lombardia, LAIV Fondazione Cariplo, presso il Teatro Donizetti di Bergamo e presso il CTB di Brescia (Laura Curino, Lucilla Giagnoni) e molti altri),
–poi come socia AGITA (nelle sezioni RA.RE. Rassegne in rete e AGIClassica),
–come referente del Laboratorio di Teatro Classico del Liceo D. Celeri di Lovere (dal 2004 al 2016) e come consulente dal 2016 a oggi
–come fondatrice e referente della Settimana della Cultura Classica con il Festival del Teatro Classico nella Scuola a Lovere (dal 2007 ad oggi);
–dal 2015 al 2019 componente della Giuria del Festival Thauma (Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano)
–nel 2018 e 2019 coordinatrice della giuria Festival Ad Maiori di Maiori SA;
— nel 2019 coordinatrice della giuria per il Festival del Teatro Sociale nella scuola di Breno BS
Nel 2018 ha pubblicato il Dossier Laboratori Teatro classico, nato dal desiderio di approfondire la conoscenza dei laboratori teatrali scolastici in cui si incontrano il mondo della Scuola e del Teatro.
Ha insegnato dal 1980 al 2017 Italiano, Latino, Storia nel triennio dei licei ed ha lavorato e lavora come operatore teatrale.
Alla formazione accademica ( Laurea in Lettere presso l’Università di Padova, Master in Musicoterapia, Psicomotricità e linguaggi della performance presso il Dipartimento di filosofia e teoria delle scienze-Facoltà di Scienze della Formazione, Università di Ca’ Foscari, Venezia, Master in Dirigenza dei servizi culturali, educativi e pedagogici presso la Facoltà di Scienze della Formazione, Università di Firenze) ha affiancato la formazione teatrale, attraverso laboratori e seminari (tra gli altri, con il CSS, Teatro Stabile di Innovazione del Friuli Venezia Giulia, con il Centro Giolli del Teatro dell’Oppresso, con l’Istituto Nazionale del Dramma Antico).
Ha condotto laboratori e realizzato spettacoli con gruppi di ragazzi e di adulti, collaborando con molti istituti scolastici, con i dipartimenti di Scienze della Formazione delle Università di Venezia e di Trieste, con varie Associazioni, in particolare con l’Associazione Teatro Giovani Teatro Pirata, come operatore alla Rassegna Nazionale di Teatro della Scuola e come docente e direttore della Scuola Estiva di Teatro Educazione di Serra San Quirico (AN).
Ha scritto e in parte pubblicato drammaturgie e saggi di argomento letterario e storico.